Cremona,
febbraio 2020 (welfarenetwork.it )- "Ogni
anno in Italia l’inquinamento miete 76.200 premature vittime secondo gli
ultimi dati messi in fila dall’Agenzia europea dell’ambiente:
l’Italia è infatti il primo in Europa per morti premature da
biossido di azoto (NO2) con circa 14.600 vittime all’anno, ha il
numero più alto di decessi per ozono (3.000) e il secondo per il
particolato fine PM2,5 (58.600)”
Genova,
3 aprile 2020 - “I
dati sui certificati di morte per malattie respiratorie in Italia”
mostrano che “nel
marzo 2019 sono state 15.189 e nel 2018 erano state 16.220.
Incidentalmente si rileva che sono più del corrispondente numero di
decessi per Covid (12.352)
dichiarati nel marzo 2020″. A
dirlo il presidente dell’Istat Gian
Carlo Blangiardo in
un’intervista ad Avvenire in cui spiega che l’istituto sta
collaborando con il ministero della Salute “per costruire indagini
sul campo che ci aiutino a vedere la parte sommersa dell’iceberg
Covid”, cioè
gli asintomatici e i paucisintomatici.
Bologna,
4 aprile 2020 – Gianluigi Bovini dell'ufficio statistica del Comune
di Bologna, rileva che nel mese di marzo
2020
a Bologna sono morte
450 persone,
mentre la media annua dal
2015 al 2019 era di 420 persone,
in valore assoluto 30 decessi in più. Inoltre nell' intervista
pubblicata oggi sul Corriere di Bologna riporta altri dati statistici
nel medio e breve periodo.
Bologna,
4 aprile 2020 – Il Resto del Carlino – Il fisico
atmosferico Franco Prodi,
scienziato di fama internazionale, oggi intervistato sul problema
della diffusione del coronavirus nell'aria ha affermato che le
particelle di un virus si disperdono anche all'aperto, anche se la
concentrazione in aria è molto bassa. Solo la pioggia le rimuove.
Cosa suggerisce?: “Vorrei
lanciare un appello.
Oggi manca il campionamento sui supporti esterni dagli enti preposti
alla qualità dell'aria. Prendiamo le stazioni Arpa. Ci sono filtri
assoluti che possono catturare tutto quello che c'è, poi svelato al
microscopio elettronico. Ecco, dovrebbe essere fatto questo lavoro ma
non ne sento parlare da nessuno.”
Che vita ci aspetta?: “Questo
non è il mio campo ma abbiamo avuto le Sars, L' Ebola. La risposta
doveva essere nel cassetto delle emergenze dell' Istituto Superiore
Sanità. Avere un piano e sapere che qualsiasi virus è una
particella che si muove obbedendo alle leggi della fisica
dell'areosol. Dovremo capire quanto ne rimane in giro dopo la fase di
culmine.”
(Angelo
Gentilini, da info stampa nazionale.)