18 febbraio 2017

I robot impollinatori? No grazie!!!

Riesci a immaginare un mondo dove sciami di droni telecomandati volano di fiore in fiore e con la loro pancia pelosa catturano il polline, provando a sostituirsi alle api ormai estinte? Non è fantascienza, è già realtà! L’Istituto nazionale di scienze e tecnologie industriali avanzate (Aist) di Tsukuba, in Giappone, sta sviluppando robot impollinatori progettati per rimpiazzare api e farfalle, che sono ormai in declino a causa dei pesticidi. Pensi davvero che sia una grande invenzione? La soluzione alla scomparsa delle api e degli altri insetti impollinatori non può essere creare un nuovo mondo fatto solo di robot! Le api non producono solo miele, ma svolgono un ruolo fondamentale nella produzione alimentare. Un terzo del cibo che mangiamo (ad esempio zucchine, albicocche, mandorle, coriandolo, olio di colza e molti altri alimenti) dipende dalla loro opera di impollinazione. Pesticidi, perdita di habitat, monocolture e cambiamenti climatici minacciano la loro sopravvivenza, e quindi la nostra produzione alimentare, tanto da spingere gli scienziati a progettare un surrogato di questi importantissimi insetti.
ORA IMMAGINA UN FUTURO dove in agricoltura non siano più utilizzati pesticidi chimici dannosi, dove non ci siano monocolture nè specie in declino e dove un processo naturale come l’impollinazione non sia operato da robot e altri surrogati.
QUESTO FUTURO DOBBIAMO COSTRUIRLO INSIEME FIN DA SUBITO! 
Chiedi al Governo Italiano e alla Commissione Europea la messa al bando dei pesticidi dannosi per le api e l’ambiente. Nei nostri campi vogliamo degli insetti veri, e nei nostri cibi non vogliamo più pesticidi!
Se sei d’accordo con noi, FIRMA IL NOSTRO APPELLO PER SALVARE LE API!
Angelo Gentilini, da info salviamoleapi.org