Il 17 giugno 1945, esattamente 75 anni fa, nella cittadina di Meensel-Kiezegem, nella regione belga del Brabante, vede la luce Eddy Merckx, figlio primogenito di Jules Merckx e Jenny Pittomvils. Appassionato di qualsiasi disciplina sportiva sin da quando era bambino, Merckx ha l'intuizione che avrebbe poi caratterizzato tutta la sua vita a soli 4 anni: da grande, avrebbe corso in bici. Nel 1961, quando deve ancora compiere 16 anni, Merckx ottiene la sua prima licenza da professionista e corre la sua prima gara, piazzandosi al sesto posto: da quel giorno, comincia una scalata epica che lo porterà a diventare "Il Cannibale", una leggenda immortale del ciclismo capace di vincere 11 Grandi Giri e 3 Mondiali, con tre doppiette Giro-Tour nel 1970, 1972 e 1974.
"Quando la strada sale, non ti puoi nascondere" (Eddy Merckx)
La foto ritrae l'arrivo del Campionato del Mondo del 1971 a Mendrisio,
dove Eddy Merckx batte in volata il compagno di fuga Felice Gimondi.
Angelo Gentilini, da info eurosport.it/ciclismo/eddy-merckx-compie-75-anni
"Quando la strada sale, non ti puoi nascondere" (Eddy Merckx)
La foto ritrae l'arrivo del Campionato del Mondo del 1971 a Mendrisio,
dove Eddy Merckx batte in volata il compagno di fuga Felice Gimondi.
Angelo Gentilini, da info eurosport.it/ciclismo/eddy-merckx-compie-75-anni