29 giugno 2017

Lavoro e pensioni, secondo Francesco.

Intervento molto netto quello del papa, che ieri ha polemizzato con la logica delle politiche previdenziali che allungano sempre di più l’età del pensionamento lasciando migliaia di sessantenni al lavoro e bloccando quindi l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Il Papa, che ha ricevuto in Vaticano una delegazione dei dirigenti della Cisl, ha lanciato un appello anche al sindacato. Per Bergoglio, è necessario “un nuovo patto sociale, che riduca le ore di lavoro di chi è nell'ultima tagione lavorativa, per permettere ai giovani, che ne hanno il diritto-dovere, di lavorare" ricordando che "le pensioni d’oro sono un`offesa al lavoro non meno grave delle pensioni troppo povere,perché fanno sì che le diseguaglianze del tempo del lavoro diventino perenni”.
Angelo Gentilini, da info stampa.