12 agosto 2014

"12 agosto 1944 - Eccidio a Sant'Anna"

L'eccidio di Sant'Anna di Stazzema fu un crimine contro l'umanità commesso dai soldati tedeschi della 16. SS-Panzergrenadier-Division "Reichsführer SS", comandata dal generale (GruppenführerMax Simon, il 12 agosto 1944 e continuato in altre località fino alla fine del mese.
In poco più di tre ore vennero massacrati 560 civili, in gran parte bambini, donne e anziani. I nazisti li rastrellarono, li chiusero nelle stalle o nelle cucine delle case, li uccisero con colpi di mitra e bombe a mano. La vittima più giovane, Anna Pardini, aveva solo 20 giorni. Sebbene fosse viva era gravemente ferita. A trovare la piccola fu una sorella che, miracolosamente superstite, la rinvenne tra le braccia della madre ormai morta. Morì pochi giorni dopo nell'ospedale di Valdicastello. Infine fu il fuoco a distruggere e cancellare tutto. Non si trattò di rappresaglia. Come è emerso dalle indagini della Procura Militare di La Spezia si trattò di un atto terroristico, di una azione premeditata e curata in ogni minimo dettaglio. L'obiettivo era quello di distruggere il paese e sterminare la popolazione per rompere ogni collegamento fra le popolazioni civili e le formazioni partigiane presenti nella zona.
Approfondisci..http://it.wikipedia.org/wiki/Eccidio_di_Sant'Anna_di_Stazzema
Ricordiamo che.....http://angelogentilini.blogspot.it/2014/08/articolo-11-l-italia-ripudia-la-guerra.html
Angelo Gentilini