14 settembre 2012

Presidio a Montecitorio

Adesione e partecipazione della CGIL al presidio organizzato dalle Associazioni dei Consumatori a Montecitorio il 18 settembre 2012 La condizione economica e sociale del Paese diventa ogni giorno più precaria e socialmente insostenibile, come viene evidenziato dalla contrazione della crescita, dalle crisi industriali, dalla diminuzione dei salari reali, dal taglio alla spesa sociale e dalla disoccupazione, in particolare di giovani e donne. Tutto questo comporta un impoverimento reale della popolazione, con conseguenze drammatiche sulla domanda aggregata (consumi e investimenti). Per quanto riguarda i consumi, essi risultano in calo da cinque trimestri consecutivi, arrivando, nel secondo trimestre 2012, ad un -3,6% che non era stato toccato nemmeno nel punto più acuto della crisi (2008-209). Risulta del tutto evidente la inadeguatezza delle attuali politiche economiche a fronteggiare una situazione che diventa sempre più drammatica. La CGIL è in campo con le sue proposte e la sua mobilitazione per contrastare le scelte del Governo e per costruire una alternativa alle sue politiche. Con questa impostazione la Segreteria della CGIL ha deciso di aderire al Presidio, organizzato per il 18 settembre 2012, alle ore 10.30, davanti a Montecitorio, dalle Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Cittadinanza e Movimento dei Consumatori). Questa iniziativa vuole contrastare le politiche della recessione e richiedere diverse e urgenti azioni di sviluppo, redistribuzione e tutela dei cittadini italiani.
G.Fattorini-M.Beschi CGIL Naz.