Dopo i circa 50 miliardi di € tagliati al SSN negli ultimi 10 anni (col risultato che oggi l’Italia spende il 31,3% in meno di quanto non facciano gli altri paesi occidentali) e considerato anche chi c'è ora al fronte di questa pesante emergenza dettata dal coronavirus... credo sia evidente che si deve recuperare appieno lo spirito della riforma del 1978 che portò alla costituzione del Servizio Sanitario Nazionale, assicurando un' omogeinità dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) su tutto il territorio nazionale. Inoltre si devono assolutamente rivedere anche le crescenti disugluazianze dei protocolli sanitari anche all'interno delle singole AUSL appartenenti alle stesse Regioni e tra chi ha i soldi per accedere al servizio privato e chi questi soldi spesso e sempre di più non li ha. Il bene comune e collettivo non cade dal cielo per caso, ma si costruisce con la conoscenza generale delle problematiche e con le relative e doverose scelte politiche. Scusate tutti per questo personale sfogo che non vuole essere strumentale, o finalizzato a qualcosa, ma vorrei tanto, e di cuore, che i momenti difficili e convulsi servissero veramente alla ri-costruzione di quel modello socio economico che era una nostra eccellenza, ma che da circa 30 anni stiamo smantellando.
Buon pomeriggio, Angelo Gentilini.