16 aprile 2019

Genova: Anpi, Arci e Cgil insieme per il Partigiano Don Gallo.

“Nessuno si libera da solo, nessuno libera un altro, ci si libera tutti insieme”. Parole di Don Andrea Gallo, partigiano, fondatore e animatore della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova. Per la sua sensibilità per gli ultimi, per i più deboli, per il suo impegno per i diritti civili e le sua battaglie al fianco dei lavoratori  e della Fiom, è stato definito di volta in volta comunista, anarchico, l’ultimo dei no global. Una volta, in chiesa intonò Bella Ciao. A queste etichette, Don Gallo rispose in un’intervista a Repubblica in cui chiarì quale fossero i suoi ideali e la sua appartenenza: “«Comunista? Eh, la Madonna! Socialista? Ultimo dei no global? Mi sono state attribuite tante etichette ma io non ho scelto un’ideologia, a 20 anni ho scelto Gesù: ci siamo scambiati i biglietti da visita e sul suo c’era scritto ‘sono venuto per servire e non per essere servito”. Un rapporto speciale, di grande sintonia umana e politica, Don Gallo, lo aveva con Maurizio Landini che ogni anno, in prossimità del 25 aprile, va ad omaggiare la sua memoria e quella del fratello Dino, anche lui partigiano. Un anno dopo la scomparsa di Don Gallo, in occasione della Festa della Liberazione del 2014, Landini lo ricordò così: “Attenzione quando si fa avanti solo una persona: sono vent’anni che abbiamo a che fare con “l’unto del signore”, bisogna invece riaprire processi di partecipazione e di democrazia che parte dal basso. E il messaggio che don Gallo ci ha lasciato, parteggiare, partecipare, dobbiamo metterlo in pratica”. Anche quest’anno, e per la prima volta da segretario generale della Cgil, Landini andrà ad omaggiare la memoria di Don Andrea Gallo, alle 20.45 a Campo Ligure, assieme a Cgil, Anpi e Arci di Genova. 
Angelo Gentilini, da info fortebraccionews.wordpress.com