06 marzo 2018

A ricordo dell' eccidio del podere "La Rossa".

È tra le prime celebrazioni che ci accompagneranno al 25 aprile. Ricordare l'eccidio del podere "La Rossa" (lungo il viale del Piratello, zona Ipercoop) significa non dimenticare che in quel luogo il 10 marzo 1945, ad opera di un gruppo di nazifascisti, vennero uccisi otto partigiani di Toranello appartenenti al Sap montano e catturati in un rastrellamento della zona. Lorenzo Baldisserri, anni 20, Emilio Benedetti, anni 30, Paolino Farolfi, anni 30, Dante Giorgi, anni 20, Sergio Ragazzini, anni 20, Antonio e Paolo Roncassaglia, anni 20 e 21, Attilio Visani, anni 27, incarcerati nella Rocca sforzesca di Imola vennero torturati e trasportati in località "La Rossa" dove furono fucilati e i loro corpi gettati in un cratere di bomba aerea colmo d'acqua. I resti dei martiri affiorarono e furono recuperati dopo settimane. Sul posto ora si trova una lapide con i loro nomi e un monumento costituito da otto steli metallici che li ricorda.Francesca Merlini ) 
- Sabato 10 marzo 2018, ore 10.30, ritrovo al monumento "LA ROSSA" -
(Viale del Piratello, davanti alla rotonda del Centro Leonardo di Imola)Incontro e posa corona al monumento a ricordo degli 8 partigiani uccisi dai nazifascisti il 10 marzo 1945. Saranno presenti: Adriana Cogode, Commissario Prefettizio del Comune di Imola; Francesca Merlini, Assessora alla Cultura Comune di Riolo Terme. Organizzazione a cura delle Amministrazioni comunali e Anpi di Imola e Riolo Terme. 
Angelo Gentilini, Anpi Imola.