12 ottobre 2015

Il primo italiano che vince il titolo Red Hook Criterium.

Il signor Dante, appassionato di bici, ha insegnato ad Ivan a pedalare. Fin dai 7 anni ha sentito il desiderio di continuare ed è diventata passione. Kevin, suo figlio, ha 7 anni e corre in bici nella categoria giovanissimi. Una vera e propria tradizione di famiglia!
Sabato sera a Milano Ivan Ravaioli ha festeggiato la vittoria della Red Hook Criterium assieme alla sua squadra, primo campione italiano del campionato mondiale a scatto fisso per eccellenza.
Dal 1999 al 2002 ha corso come dilettante e poi è passato alla carriera professionistica collezionando due vittorie. Porta con sé la grande emozione di aver corso il Giro D'Italia con Marco Pantani. Ha scoperto il mondo delle criterium grazie al suo amico Omar Presti ed è rimasto subito affascinato da questo tipo di gara. Grazie al contributo di Giacomo Preo, titolare della Bahumer, si forma la sua squadra. Ivan sottolinea “Siamo un team, prima di tutto, di sei amici, tutti provenienti dal trevigiano”.
Della Red Hook apprezza soprattutto l'ambiente, fatto di belle persone, dove non predomina la tensione per la gara “Si va per correre ma, a prescindere dai risultati, poi tutti fanno festa...con ciclisti provenienti da differenti realtà." Racconta che per lui la parte più difficile sono le qualificazioni perché “Alla fine ti giochi le posizioni della partenza in un giro secco”. Inoltre, “Nella prima metà gara tutti vogliono stare davanti e c'è gran confusione... poi ognuno trova la sua posizione”. Ha corso a New York, Londra, Barcellona con una bici Eurovelo, negozio a 5 minuti da casa, squadra per la quale corre le amatoriali. Sabato, invece, ha pedalato una Sarto Antonio dalla livrea personalizzata.
A chi dedica questa vittoria?
A sua moglie, Katia Zanette, che lo supporta e un pò lo sopporta, occupandosi a pieno del bimbo durante tutte le trasferte. Bravo Ivan! (ph. sample Rachello-Mavian)
Angelo Gentilini, da Bicycle Faces