Domenica 17 maggio, sul circuito milanese protesta dei corridori per i rischi del tracciato, asfalto sconnesso, curve con lastricato e feritoie rotaie tram.
Il gruppo condizionato dal ricordo della caduta di sabato dello spagnolo Pedro Horrilo, le cui condizioni sanitarie sono ancora gravi con fratture in ogni parte del corpo.
Certo che i capi-gruppo una volta ottenuta dalla giuria la neutralizzazione dei tempi di arrivo, potevano gestire il tutto in modo più professionale.
Detto questo sono inaccettabili anche le dichiarazioni di Zonegnan, direttore del Giro: "il problema di certi corridori è che a una certa età le gambe si accorciano e la lingua si allunga".
La tappa è stata vinta dal velocista Mark Cavendish.
Il gruppo condizionato dal ricordo della caduta di sabato dello spagnolo Pedro Horrilo, le cui condizioni sanitarie sono ancora gravi con fratture in ogni parte del corpo.
Certo che i capi-gruppo una volta ottenuta dalla giuria la neutralizzazione dei tempi di arrivo, potevano gestire il tutto in modo più professionale.
Detto questo sono inaccettabili anche le dichiarazioni di Zonegnan, direttore del Giro: "il problema di certi corridori è che a una certa età le gambe si accorciano e la lingua si allunga".
La tappa è stata vinta dal velocista Mark Cavendish.