Apprendiamo dalla stampa che il sindaco di Dozza,
Luca Albertazzi, invita i partiti e i sindacati a partecipare senza bandiere
alla cerimonia del 70° anniversario della Liberazione. Come Segreteria della Camera del Lavoro di Imola
respingiamo con fermezza ogni tentativo di limitazione della libertà, in
particolare quando essa porta con sé il rischio di voler riscrivere le pagine
del nostro passato. Ogni associazione democratica ha il diritto di
celebrare il 25 Aprile portando con sé la sua storia e i suoi valori che, per
quanto riguarda la Cgil, sono quelli della libertà e della democrazia,
conquistati con la guerra di Liberazione dall'oppressione nazi-fascista al
costo di tante vite umane di giovani che presero la strada delle montagne o che
lottarono nella clandestinità nelle città. Vogliamo rivendicare con orgoglio quella giornata
di 70 anni fa perché restituì ai cittadini italiani la dignità e la libertà,
anche quella di potersi liberamente associare a un sindacato che per vent'anni
era stata loro negata, prima con la violenza poi con le leggi fasciste. Come Cgil e Spi di Imola saremo presenti con le
bandiere per sottolineare ancora una volta che la democrazia è un bene di tutti
e, in quanto tale, va sempre difeso.
Angelo Gentilini, da info Cgil Imola.