20 ottobre 2010

Una Lezione di Civiltà

La FIOM CGIL, il 16 ottobre 2010, a Roma, ha tenuto un’altra lezione di civiltà, partecipazione e democrazia popolare.
I due grandi bio/cortei hanno sfilato silenziosamente nel centro storico della capitale. Questa è stata la risposta migliore ai gufi che ci vogliono estremisti e violenti. Dal palco gli interventi hanno toccato tutte le problematiche del mondo del lavoro, della scuola, del fisco, dell’ambiente, della pace e del futuro dei giovani, donne e uomini.
Landini (FIOM) e Epifani (CGIL), nei loro interventi conclusivi sono stati concreti e propositivi. Hanno evitato delle sterili polemiche con chi la pensa in un altro modo e opera per dividere il Paese.
Stiamo entrando nella fase più critica della crisi perché la Cig in tanti casi finisce e nel frattempo è aumentata la disoccupazione femminile e giovanile. Noi siamo un Sindacato storicamente responsabile e ora serve stare sul pezzo e sui reali problemi e contenuti.
Qualche miope dice di aver visto una piazza Politica e non Sindacale. Tutta la CGIL è fortemente impegnata a difendere le regole Democratiche che sono il frutto di dure lotte e tutti i Sindacati Europei rivendicano Diritti, Legalità, Dignità e Sviluppo Sostenibile. Questo è il ruolo di ogni Sindacato, Rivendicazione e Contrattazione, spetta alla Politica accogliere le istanze e il malessere e trovare i giusti equilibri socio economici. Detto questo, i lavoratori e le lavoratrici sono o no dei cittadini alla pari di altri… Leggete la Costituzione…Inoltre il Sig. Bonanni spieghi agli Italiani perché dopo un anno di lavoro unitario, con tante ore di permessi sindacali consumate, insieme alla Uil, fecero dietro front sullo sciopero per il fisco e il lavoro, dal momento che cadde il 2°Governo Prodi e tornò Berlusconi?????
Allora la finisca di fare il verginello anche perché da sempre per noi l’unità Sindacale è e resterà UN VALORE AGGIUNTO.
Noi della Fiom Cgil continueremo a lottare contro quell’esiguo gruppo di POTENTI che ha portato l’Italia in queste condizioni e per di più le provano tutte perché gli fa comodo decidere per tutti…
Sabato ho fatto notare ad un giovane Delegato, “In Italia quando si dice una cosa timidamente di Sinistra di additano come un Comunista”.
Il giovane replica, “Guarda Angelo che ti additano per Comunista appena dici una cosa di buon senso”.
Gli rispondo, “Cavolo hai ragione, si deve riconoscere che si è perso il valore del buon senso collettivo, Io credo che sia anche per questo che oggi siamo in tanti in questa Piazza”……