06 agosto 2009

VADO IN FERIE!!! O ABBANDONO LA TRINCEA!?? DELIRIO O VERITA’??

Mai come quest’anno vado in ferie preoccupato, provo qualcosa di strano, come un combattente che abbandona la trincea.
Di sicuro sono stato toccato dalla tragica vicenda di Luca Disarò ( Chloride ) e invito al rispetto chi non ha mai provato sulla propria pelle “discriminazione” o “mobbing” sul posto di lavoro.
Di sicuro sono preoccupato per i posti di lavoro a rischio che fanno notizia, precari e piccole-medio aziende.
Di sicuro sono incavolato perché la macchina organizzativa sindacale non funziona come a me piacerebbe. Vi è troppo poco impegno partecipativo degli iscritti e dei delegati sindacali. Gli iscritti hanno più attenuanti, i delegati “NO” e meritano delle sostenute tirate d’orecchie.
Sarà che sono cresciuto in Cogne, a lavoro e solidarietà per tutti, perché ora sento di fare un richiamo ai dipendenti e soci delle potenti cooperative: essere un “VALORE AGGIUNTO” non è solo produzione, fatturato, bilanci e dividendi, ma è anche partecipazione e condivisione territoriale alle lotte dei lavoratori/trici più in difficoltà. E’ una questione di coscienza, di valori e di sensibilità, oltre al rispetto delle origini e della propria identità sociale.
Forse si deve toccare il fondo per rinascere e ricostruire i valori dei nostri vecchi!?? Siamo su questa strada!!! E perché si deve arrivare a tanto??? E soprattutto perché siamo in pochi ad arrabbiarci per questo?????
Chiudo il mio delirio con un appello alle donne e uomini sensibili e responsabili: stiamo in allerta anche ad agosto, teniamo la mente lucida e il cuore aperto e pronto a dare sostegno a chi può averne bisogno.
Ricordo per esperienza vissuta che quando i lavoratori/trici sono stanchi e sono in ferie, i vertici e i poteri finanziari – industriali hanno sempre fatto le scelte più drastiche sulla nostra pelle.
Andiamo fisicamente in ferie, ma mentalmente non abbandoniamo le trincee!!!

CIAO e UN FORTE ABBRACCIO