LA 36ª BRIGATA GARIBALDI “A. BIANCONCINI” NELLE VALLI DEL SINTRIA E DEL RIO DI CO’
L’Associazione Ca’ di Malanca, in collaborazione con le Sezioni ANPI di Brisighella, Faenza e Imola, ha organizzato il tradizionale incontro di fine estate a Ca’ di Malanca.
Ogni anno viene scelto un tema centrale e il prossimo sarà questo: le Brigate Garibaldi dalla Guerra Civile Spagnola alla Lotta di Liberazione Italiana, nel nome di Alessandro Bianconcini.
Alessandro Bianconcini, imolese, musicista e docente di musica, violoncellista, garibaldino nella Guerra Civile di Spagna, fu fucilato dai fascisti il 27 gennaio 1944 e nel suo nome fu costituita la 36.ma Brigata Garibaldi, la stessa che ha sostenuto la Battaglia di Purocielo.
Quest’anno l’incontro si svolgerà in due giorni con alcune novità.
Sabato 29 agosto, per l’intera giornata un SIMPOSIO LIBERO DELLE ARTI, che si concluderà in serata con le improvvisazioni musicali di Marco Liverani e Alceste Neri;
Domenica 30 agosto*, in mattinata presentazione dell’attività dell’Associazione Ca’ di Malanca, saluto di Beatrice Poli, Sindaca di Casalfiumenese e messa officiata da Don Otello Galassi.
Nel pomeriggio musica resistente con BELLACIAOTRIO e presentazione del libro “GARIBALDINI IN SPAGNA” di Marco Puppini con la partecipazione dell’autore, di Italo Poma presidente nazionale AICVAS, Bruna Tabarri Anpi Ravenna, Angelo Emiliani Anpi Faenza e Gabrio Salieri presidente Anpi Imola. *Nel corso della giornata incursioni teatrali ("Teatro memoria"), in collaborazione con l'Ass. ExtraVagantis e l'ANPI di Imola, coordinate da Marina Mazzolani, con la partecipazione di Enrico Guerzoni (violoncello)
L’Associazione Ca’ di Malanca, in collaborazione con le Sezioni ANPI di Brisighella, Faenza e Imola, ha organizzato il tradizionale incontro di fine estate a Ca’ di Malanca.
Ogni anno viene scelto un tema centrale e il prossimo sarà questo: le Brigate Garibaldi dalla Guerra Civile Spagnola alla Lotta di Liberazione Italiana, nel nome di Alessandro Bianconcini.
Alessandro Bianconcini, imolese, musicista e docente di musica, violoncellista, garibaldino nella Guerra Civile di Spagna, fu fucilato dai fascisti il 27 gennaio 1944 e nel suo nome fu costituita la 36.ma Brigata Garibaldi, la stessa che ha sostenuto la Battaglia di Purocielo.
Quest’anno l’incontro si svolgerà in due giorni con alcune novità.
Sabato 29 agosto, per l’intera giornata un SIMPOSIO LIBERO DELLE ARTI, che si concluderà in serata con le improvvisazioni musicali di Marco Liverani e Alceste Neri;
Domenica 30 agosto*, in mattinata presentazione dell’attività dell’Associazione Ca’ di Malanca, saluto di Beatrice Poli, Sindaca di Casalfiumenese e messa officiata da Don Otello Galassi.
Nel pomeriggio musica resistente con BELLACIAOTRIO e presentazione del libro “GARIBALDINI IN SPAGNA” di Marco Puppini con la partecipazione dell’autore, di Italo Poma presidente nazionale AICVAS, Bruna Tabarri Anpi Ravenna, Angelo Emiliani Anpi Faenza e Gabrio Salieri presidente Anpi Imola. *Nel corso della giornata incursioni teatrali ("Teatro memoria"), in collaborazione con l'Ass. ExtraVagantis e l'ANPI di Imola, coordinate da Marina Mazzolani, con la partecipazione di Enrico Guerzoni (violoncello)
Molto importante!
Chi partecipa dovrà essere autosufficiente con il mangiare. Saranno distribuiti solo il caffè, le bevande e i dolci. Saranno organizzate visite guidate al Centro di Documentazione.
La partecipazione dovrà svolgersi nel pieno rispetto delle norme anti-covid e sarà chiesta la massima collaborazione da parte di tutti i presenti.
Come si raggiunge Ca’ di Malanca?
A piedi, seguendo i sentieri: n. 505 CAI da Croce Daniele; n. 579 CAI da Purocielo; n. 2 UOEI da San Cassiano. In auto, percorrendo la provinciale Brisighellese, deviando per San Martino in Gattara in direzione Monte Romano – Ristorante Croce Daniele e proseguendo a destra per la strada sterrata di tre chilometri e mezzo.
Chi partecipa dovrà essere autosufficiente con il mangiare. Saranno distribuiti solo il caffè, le bevande e i dolci. Saranno organizzate visite guidate al Centro di Documentazione.
La partecipazione dovrà svolgersi nel pieno rispetto delle norme anti-covid e sarà chiesta la massima collaborazione da parte di tutti i presenti.
Come si raggiunge Ca’ di Malanca?
A piedi, seguendo i sentieri: n. 505 CAI da Croce Daniele; n. 579 CAI da Purocielo; n. 2 UOEI da San Cassiano. In auto, percorrendo la provinciale Brisighellese, deviando per San Martino in Gattara in direzione Monte Romano – Ristorante Croce Daniele e proseguendo a destra per la strada sterrata di tre chilometri e mezzo.
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/camalanca // EXTRAVAGANTIS