02 settembre 2010

BERLINGUER: Un Uomo Avanti a Tutti

Dal libro, “La Solitudine di Berlinguer”, di Adriano Guerra, evidenzio un passaggio:

Dicembre 1974, Assemblea Comitato Centrale del PCI, in preparazione del 14° Congresso.
Afferma Berlinguer: “Non ci si può illudere di costruire un assetto mondiale giusto e duraturo, senza una lotta contro l’Imperialismo, per colpirlo nelle sue posizioni di forza e nella sua logica. La prospettiva non può essere però quella di affidare la soluzione dei problemi del futuro dell’umanità all’esito di uno scontro frontale tra le forze Rivoluzionarie e l’Imperialismo. Problemi come quelli della fame, dell’ambiente, della popolazione, delle aree arretrate, sono così immani e pressanti da esigere, per poter essere avviati a soluzione, da un lato, una politica di pace e di riduzioni delle spese militari, e dall’altro lato, una cooperazione e in qualche modo e in misura crescente, un coordinamento, una programmazione e forme diverse di integrazione anche tra Stati a regime sociale diverso”…
1975, 14° Congresso del PCI: “Rendere realistica l’ipotesi di un Governo Mondiale espressione del consenso e del libero concorso di tutti i Paesi”…


GRAZIE… Enrico.