04 settembre 2009

Influenza A H1N1




Prevenzione e controllo dell’influenza - Raccomandazioni per la stagione 2009-2010
INFLUENZA A (H1N1)

I sintomi
sono simili alla classica influenza stagionale, ossia si manifesta febbre, sonnolenza, perdita d’appetito, tosse. In taluni casi si sono manifestati anche: raffreddore, mal di gola, nausea, vomito e diarrea. La cosiddetta L’influenza suina, come quella stagionale, può causare un peggioramento di patologie croniche pre-esi­stenti con complicazioni gravi.

Buone abitudini da seguire per allontanare il rischio di contagio:
1. Lavare spesso le mani con acqua e sapone o con detergenti alcolici ed utilizzare prodotti disinfettanti per mani (quando si è fuori casa e non si ha accesso ad un lavabo);
2. Evitare di portare le mani alla bocca, agli occhi ed al naso, se prima non si sono lavate, dopo aver avuto contatti con superfici possibilmente contaminate ( mezzi pubblici ed altri luoghi e oggetti che possono essere soggetti a contatti multipli: macchine erogatrici di bevande ed alimenti, tastiere di Bancomat, banconote e monete, oggetti esposti in negozi e supermercati, ecc…);
3. Lavare sempre le mani prima di mangiare, bere, fumare;
4. Coprire bocca e naso quando si starnutisce/tossisce con un fazzoletto di carta e buttare subito i fazzoletti di carta appena usati; se non si riuscisse a fare ciò lavarsi subito le mani dopo lo starnuto o colpo di tosse;
5. Evitare di stringere la mano alle persone se non strettamente necessario, può sembrare scortese ma è un modo per evitare di contagiare ed essere contagiati; eventualmente spiegarne cortesemente il motivo qualora fosse necessario;
6. Evitare il più possibile la frequentazione di luoghi affollati;
7. Areare regolarmente gli ambienti chiusi della casa, uffici, ecc… è meglio cambiare l’aria anche se quella esterna è fredda piuttosto che permanere in luogo chiuso con aria “viziata”;
8. Appena s’avvertono i primi sintomi della malattia è bene isolarsi e chiamare il proprio medico di base, evitare di andare al lavoro, a scuola, in palestra, ecc… se si ha febbre e forte sospetto di sintomi influenzali;
9. In caso di contatto con soggetti sospetti o permanenza in aree a rischio è utile tenere il proprio stato di salute sotto controllo per circa 7-10 giorni.

Come avviene il contagio
Il contagio avviene principalmente attraverso il contatto con goccioline di saliva provenienti da soggetti infetti, anche se portatori sani, a seguito di uno starnuto, un colpo di tosse od anche solo a seguito di un dialogo. Si ricorda, inoltre, questa influenza può essere trasmessa anche indirettamente a seguito del contatto con superfici contaminate.